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Cosa visiterai
Itinerario
Maggiori informazioni in merito a orario e punto di ritrovo del primo/ultimo giorno verranno comunicate a seguito della prenotazione.
Arrivo a Sulmona nel Parco Nazionale della Maiella. Cena e pernotto in Hotel
Passeremo dall’Abbazia di Santo Spirito al Morrone per visitarla e per ritirare la Charta Peregrini, prima di intraprendere il percorso che oggi ci porterà verso la destinazione di Pacentro “uno dei borghi più belli d'Italia”. Dopo aver visitato la bellissima Abbazia di Santo Spirito a Morrone anche conosciuta come Badia Morronese, abbazia dell'ordine dei Celestini tra le più grandi in Italia. Cammineremo verso Pacentro visiteremo, il meraviglioso borgo di origini medievali con il Castello Caldora a dominio della Valle Peligna, inserito nel club de “I borghi più belli d’Italia”. Per chi lo desidera, sarà possibile apporre anche i primi timbri sulla nostra Charta Peregrini. Troveremo il nostro campo, allestito nei pressi della cittadina, in un area natura. Cena sotto le stelle e pernotto in tenda.
Aggirando il versante meridionale del Morrone fino risalire a Passo San Leonardo. Partiremo dal borgo, a monte del castello, e tramite sentiero aggireremo il versante meridionale del Morrone fino risalire a Passo San Leonardo. Dal Passo di San Leonardo comincerà la discesa nella Valle dell’Orta con il passaggio nel caratteristico borgo di Roccacaramanico dove una sosta è d’obbligo. Infine, giungeremo a Caramanico Terme, anch’esso inserito ne “I borghi più belli d’Italia” e famoso per le sue acque termali. Qui non dobbiamo dimenticare di timbrare la nostra Charta Peregrini, per poi raggiungere il campo allestito nei pressi della cittadina. Cena a base di prodotti locali e pernotto in tenda sotto le stelle.
Cammineremo sulle sponde del fiume Orfento che ha scavato un profondo canyon dalle pareti verticali. Saremo pronti per partire per la terza tappa che percorre interamente la spettacolare Valle dell’Orfento. Sarà una vera e propria immersione nella natura: cammineremo sulle sponde del fiume Orfento che ha scavato un profondo canyon dalle pareti verticali ricoperte da boschi e vegetazione lussureggiante. Lungo il cammino incontreremo il piccolo eremo di Sant’Onofrio all’Orfento. Da qui ridiscenderemo ancora la valle per risalire poi su un sentiero roccioso che ci condurrà nel piccolo centro di Decontra. Incontreremo il nostro campo nei pressi del borgo per riposarci e gustare una bella cena sotto le stelle con pernotto in tenda.
Attraverseremo praterie e antichi coltivi riconoscibili dai tipici muretti e dalle capanne in pietra a secco. La quarta tappa del nostro cammino, forse la più impegnativa, ma anche tra le più belle dell’intero trekking. Attraverseremo praterie e antichi coltivi riconoscibili dai tipici muretti e dalle capanne in pietra a secco, raggiungeremo Pianagrande, località con uno spettacolare panorama sull’alta Valle dell’Orfento e sulle cime che la circondano. Da qui scenderemo verso l’Eremo di San Giovanni, uno dei più suggestivi eremi dell’intero Abruzzo, interamente scavato nella verticale parete rocciosa della Valle dell’Orfento. Dopo la visita riprenderemo il nostro cammino per salire ancora verso i prati della Maielletta e “tuffarsi” poi nelle profondità del Vallone di santo Spirito, raggiungendo in serata l’omonimo eremo, dove alloggeremo e ceneremo.
Percorreremo il boscoso Vallone di Santo Spirito fino a toccare la Valle Giumentina. Oggi saremo pronti per la quinta tappa del nostro cammino, un po’ più leggera rispetto a quella precedente. Percorreremo il boscoso Vallone di Santo Spirito fino a toccare la Valle Giumentina, area aperta e prima di vegetazione arborea perché un tempo veniva coltivata ed era adibita a pascolo. Da qui si discenderà di nuovo nel vallone per raggiungere l’Eremo di San Bartolomeo in Legio: un altro gioiello tra gli eremi abruzzesi anch’esso incastonato all’interno della roccia. Dopo aver visitato l’eremo si risalirà sul versante opposto rispetto a quello della discesa per intercettare la strada asfaltata che ci condurrà fino a Macchia Metola, conclusione della tappa giornaliera. Troveremo il nostro campo dove riposarci e ristorarci prima del riposo.
Ci rimetteremo in cammino sull’ultima tappa in direzione di Serramonacesca. La prima sosta sarà nel Vallone di Sant’Angelo a Lettomanoppello dove visiteremo l’omonimo luogo di culto dedicato all’Arcangelo Michele. In seguito, risaliremo il vallone per muoverci in direzione dei Piani di Tarica: piana panoramica affacciata sul Mare Adriatico. Giunti sul territorio di Serramonacesca passeremo per l’Eremo di Sant’Onofrio per raggiungere infine l’imponente Abbazia di San Liberatore. Visiteremo la bellissima abbazia e anche qui timbreremo la nostra Charta Peregrini con i luoghi visitati durante la quinta e sesta tappa. Prima di andare via riceveremo il Testimonium: certificato che attesterà l’avvenuto cammino ed il passaggio attraverso tutti i luoghi più importanti delle singole tappe. Alla fine della piccola “cerimonia” verremo recuperati da un minibus che ci riporterà a Sulmona, il nostro punto di partenza. Cena e pernottamento in Hotel.
Dopo la colazione in Hotel partenza per le proprie destinazioni e fine dei servizi.
Panoramica del tour
Siete pronti per una vera vacanza "wild"? Un'esperienza di totale immersione nella bellezza selvaggia dell'Appennino? Il nostro tour offre un viaggio emozionante attraverso sentieri inesplorati, rocce e radici che si intrecciano con la terra e valli mozzafiato che ci conducono fino alla Maiella. In questa avventura, sentirete la natura che vi guida, unendosi agli alberi, alle montagne e agli animali, mentre camminate in gruppo, senza lasciare indietro nessuno. Siamo più di un gruppo di escursionisti; siamo una famiglia selvaggia. Insieme, ci accompagniamo attraverso paesaggi spettacolari, mentre al crepuscolo, la luna diventa la nostra torcia. Montiamo le tende, prepariamo la cena e ci immergiamo nel sonno sotto il maestoso spettacolo stellato. È un'esperienza di condivisione unica, dove la natura e gli amici diventano parte integrante del viaggio. La nostra avventura è ancorata nei principi della sostenibilità ambientale. Le guide naturalistiche ci conducono attraverso il tema della sostenibilità durante l'intera vacanza. Siamo impegnati a preservare la bellezza intatta del territorio appenninico. Limitiamo l'uso dei mezzi di trasporto, pratichiamo la raccolta differenziata, partecipiamo a piccole attività di pulizia, allestiamo il campo nel rispetto dell'ambiente e seguiamo regole di comportamento sostenibile. Ogni passo del nostro tour è un'iniezione di energia positiva. Siamo in contatto diretto con la natura, ci prendiamo cura del nostro ambiente circostante e abbracciamo uno stile di vita eco-sostenibile. Questo viaggio è più di un'escursione; è un'opportunità per riconnettersi con la terra e per lasciare un impatto positivo sul mondo che esploriamo. Siate pronti a vivere un'avventura autentica, a stretto contatto con la natura e con una comunità di esploratori che condividono la stessa passione. Unitevi a noi in questo viaggio wild e lasciatevi incantare dalla bellezza selvaggia dell'Appennino.
Cosa è incluso
- 1 cena nell'eremo
- 1 notte nell'eremo
- 2 cene in hotel
- 2 notti in hotel
- 4 cene outdoor nel camp
- Accompagnatore
- Assistenza con fuoristrada
- Assistenza telefonica
- Base camp con tende, sacchi a pelo, luci, tavoli e sedie
- Documento di viaggio
- Garanzie tour operator
- Guida
- Servizi igienici nel camp
- Transfer
- Trasporto bagagli
- Prendere visione dei Termini e condizioni prima di effettuare la prenotazione
Da sapere
In Auto: uscita A14 San Benedetto del Tronto
In Treno: stazione ferroviaria San Benedetto del Tronto
In Aereo: Aeroporto d’Abruzzo e Ancona